Tutte le nostre parole non sono che briciole cadute dal banchetto della mente.
Vorrei che andaste incontro al sole e al vento con la pelle, più che con il vestito, perché il respiro della vita è nella luce solare e la mano della vita è nel vento.
Se vi separate dall'amico non addoloratevi, perché la sua assenza vi illuminerà su ciò che in lui amate.
Quando ci rivolgiamo agli altri per un consiglio riduciamo il numero dei nostri nemici.
La tolleranza è un amore malato d'alterigia.
Quale amico è il vostro, per cercarlo nelle ore della morte? Cercatelo sempre nelle ore di vita. Poiché lui può colmare ogni vostro bisogno, ma non il vostro vuoto.
Prima di tutto bisogna conoscere la propria mente; poi si troverà la consapevolezza del successo.
Ai giorni nostri metà delle nostre malattie derivano dal dimenticarsi del corpo facendo lavorare la mente oltre misura.
Che se più mollie più tenui le membra, essa la mentemen capace e men forte anco riceve.
La forza dello spirito è grande quanto la sua estrinsecazione; la sua profondità è profonda soltanto in quella misura secondo la quale esso ardisca di espandersi e di perdersi mentre dispiega se stesso.
Qualsiasi idea, progetto, o proposito può venire instillato nella mente mediante la ripetizione del pensiero.
È tempo che gli uomini permettano alla loro immaginazione di infettare il loro intelletto.
La bellezza non è una qualità delle cose stesse: essa esiste soltanto nella mente che le contempla ed ogni mente percepisce una diversa bellezza.
La collera è la più inutile delle emozioni. Distruttiva per la mente e dolorosa per il cuore.
In tutti gli uomini è la mente che dirige il corpo verso la salute o verso la malattia, come verso tutto il resto.
Il Buddha poté realizzare la mente risvegliata perché la sua natura era già presente. Ecco perchè il risveglio è possibile. Se non ci fosse una tal natura o potenziale, sarebbe impossibile.