Liquore. Una cosa che ha molti aperti nemici e molti segreti amici.
Consiglio. Ciò che ai saggi non occorre e che gli sciocchi non seguono.
Tolleranza. Saper ridere quando uno vi pesta i calli mentali.
Ospitalità. La virtù che ci induce a dar da mangiare e dormire a chi non ne ha bisogno.
Un celibe è un uomo che ha perduto l'occasione di fare infelice una donna.
Celibe. Un uomo che ha perso l'occasione di rendere infelice una donna.
L'alcolismo mina l'uomo. Lo rende inabile a vivere coscientemente la propria vita.
L'alcol è un liquido prezioso: conserva tutto, tranne i segreti.
Ogni tipo di dipendenza è cattiva, non importa se il narcotico è l'alcol o la morfina o l'idealismo.
Nel 1969 ho dato un taglio a donne e alcol. Sono stati i 20 minuti peggiori della mia vita.
È una reazione frequente tra i drogati quella di compiacersi del fatto di drogarsi. Io mi compiacevo di bere, anche perché grazie all'alcool la fantasia viaggiava sbrigliatissima.
È la peggior sensazione del mondo farsi la morfina da ubriachi, perché sulla fronte si aggroviglia come un macigno e provoca un gran male nella lotta per il dominio in quell'unico terreno ma non vince nessuno perché si sono annullati l'un l'altro, l'alcool e l'alcaloide.
L'alcol uccide lentamente. Chi se ne frega. Non ho fretta.
Quando le cose vanno bene e tu ti senti giù, un drink può farti star meglio. Ma quando le cose vanno davvero male e tu sei lucido, un drink rende solo tutto più chiaro.
L'alcol è come l'amore o la vecchiaia: ci si trova ciò che vi si porta.