C'è una sola religione, benché ne esistano un centinaio di versioni.
Il ballo è un'espressione verticale di un desiderio orizzontale.
L'uomo ragionevole si adatta al mondo; l'irragionevole insiste nel tentare di adattare il mondo a sé. Quindi, ogni progresso dipende dall'uomo irragionevole.
Se riesci a dire una cosa di botto, inspiegabilmente hai stile; se non ci riesci, sei alla meglio un mercante di piacere; un letterato ornamentale, o un pasticciere musicale, o un pittore di ventagli con cupidi e prostitute. Handel aveva capacità.
Non abbiamo diritto di consumare felicità senza produrne più di quanto abbiamo diritto di consumare ricchezze senza produrne.
Date il voto alle donne e fra cinque anni ci sarà una tassa astronomica sul celibato.
Noi non siamo cattolici da ristorante, non scegliamo dal menù quali regole seguire, noi seguiamo la dottrina rigorosamente.
Non bisogna dimenticare che religioso non è più sinonimo di santo di quanto soldato lo è di eroe.
L'autentica religione è il vero vivente; vivente tutt'uno con l'anima, tutt'uno con la bontà e la rettitudine.
La sola religione sa rispondere alla domanda circa uno scopo della vita. È difficile sbagliare concludendo che l'idea di uno scopo della vita sussiste e cade insieme con il sistema religioso.
Prendiamo la Bibbia: non esiste opera più erotica e mistica della Bibbia, è il libro più venduto più letto, anche perché è facile, quando si sanno i gusti dei lettori La Bibbia infatti è l'unico caso in cui l'autore del libro è anche l'autore dei lettori.
La maggior parte dei maestri religiosi trascorrono il loro tempo nel tentativo di dimostrare l'indimostrato con l'indimostrabile.
Non si è religiosi soltanto quando si adora una divinità, ma anche quando si mettono tutte le risorse dei proprio spirito, tutte le sottomissioni della volontà, tutti gli ardori del fanatismo, al servizio d'una causa o d'un uomo diventato lo scopo e la guida dei sentimenti e degli atti.
La religione cattolica è un'istruzione a elemosinare il cielo, visto che sarebbe troppo incomodo guadagnarselo. I preti sono gli intermediari di questa elemosina.
Il punto di vista secondo cui il credente sarebbe più felice dell'ateo è assurdo tanto quanto la diffusa convinzione che l'ubriaco è più felice del sobrio.
L'umanità sta stretta nella religione così come un bambino, crescendo, diventa troppo grande per il suo vestito; e non c'è niente da fare: il vestito si strappa.