La sincerità è un'intolleranza.
L'essenza del progresso è la decadenza. Progredire è morire perché vivere è morire.
In alcuni il sentimentalismo mostra l'impossibilità di un uso attivo dell'intelligenza; in altri mostra l'assenza dell'intelligenza stessa.
Se conoscessimo la verità, la vedremmo.
Se la vita non ci ha dato altro che una cella di reclusione, facciamo in modo di addobbarla, almeno, con le ombre dei nostri sogni.
Considerare la nostra maggiore angoscia come un incidente senza importanza, non solo nella vita dell'universo, ma anche in quella della nostra stessa anima, è il principio della saggezza. Considerare questo in piena angoscia è la saggezza completa.
Non si è mai tanto sinceri come quando si è incoerenti.
Non si può nello stesso tempo essere sinceri e sembrare tali.
Essere solitario per essere sincero e puro nell'anima. L'uomo ente collettivo è un essere corrotto.
Se il mondo fosse muto non direbbe le bugie sarei sincero con mè stesso, anch'io senza le mie.
Il valore di un'idea non ha niente a che fare con la sincerità di chi la espone. E' molto più probabile che quanto meno si è sinceri, tanto più l'idea sarà intellettualmente limpida, perché non sarà contagiata dalle sue necessità, desideri o pregiudizi.
Le persone che fanno professione di sincerità, delle quali si dice che "hanno il cuore in bocca", sono le più simulatrici. Dicono tutto a tutti per nascondere una cosa sola.
C'è bisogno di orecchi molto resistenti per sentirsi giudicare con sincerità.
E quando guardi con quegli occhi grandi forse un po' troppo sinceri, sinceri si vede quello che pensi quello che sogni.
Gli amici si dicono sinceri, ma in realtà sinceri sono i nemici.
È meglio ammirare sinceramente un falso capolavoro che ammirare falsamente un vero capolavoro.