In un paese ben governato la povertà è qualcosa di cui ci si deve vergognare.
Non c'è uomo che non possa bere o mangiare, ma sono in pochi in grado di capire che cosa abbia sapore.
Chi è saggio non parla mai di ciò che non può tramutare in azione.
L'uomo saggio non ha mai due opinioni; l'uomo benevolente non si preoccupa mai; l'uomo coraggioso non ha mai paura.
Chi non cambia è solo il saggio più elevato o lo sciocco più ignorante.
Studia il passato se vuoi prevedere il futuro.
Non v'è povertà così disperata che tolga all'uomo ogni possibilità di mostrarsi generoso.
Un povero ci vuol poco a farlo comparir birbone.
Solo i poveri riescono ad afferrare il senso della vita, i ricchi possono solo tirare a indovinare.
Perché tanta gente dovrebbe essere ridotta a tanta povertà per il bene di così pochi? La Società avrà dunque per scopo puntuale quello di liberare il lavoratore dalla sua miseria.
I poveri hanno un grande potenziale evangelizzatore da darvi.
Al povero va sempre male.
I ricchi non possono vivere su un'isola circondata da un oceano di povertà. Noi respiriamo tutti la stessa aria. Bisogna dare a tutti una possibilità.
Ogni buona composizione è soprattutto un lavoro di astrazione. Tutti i bravi pittori lo sanno. Ma il pittore non può fare del tutto a meno dei soggetti senza che il suo lavoro soffra di impoverimento.
Tutta la mia vita ho sofferto di povertà, ho affrontato molte delusioni e dolore. Ecco perché voglio fare felici gli altri e voglio che si sentano come a casa.
Chi pensa di potersi permettere di essere negligente non è lontano dalla povertà.