Il tempo è un grande autore: trova sempre il perfetto finale.
Attraverso la comicità vediamo l'irrazionale in ciò che sembra razionale, il folle in ciò che sembra sensato, l'insignificante in ciò che sembra pieno di importanza.
Grazie all'umorismo siamo meno schiacciati dalle vicissitudini della vita.
Preoccupati più della tua coscienza che della reputazione. La tua coscienza è quello che tu sei, la tua reputazione è ciò che gli altri pensano di te. E quello che gli altri pensano di te è problema loro.
Il silenzio è un dono universale che pochi sanno apprezzare. Forse perché non può essere comprato. I ricchi comprano rumore. L'animo umano si diletta nel silenzio della natura, che si rivela solo a chi lo cerca.
La più triste delle cose che posso immaginare è essere abituati al lusso.
Fulmine e tuono vogliono tempo, il lume delle costellazioni vuole tempo, le azioni vogliono tempo, anche dopo essere state compiute, perché siano vedute e ascoltate.
Mutiamo tutti, da un giorno all'altro, per lente e inconsapevoli evoluzioni, vinti da quella legge ineluttabile del tempo che oggi finisce di cancellare ciò che ieri aveva scritto nelle misteriose tavole del cuore umano.
Quando il tempo è denaro sembra morale risparmiarlo, specialmente il proprio.
Quel che il tempo lesina agli uomini in fatto di capelli glielo risarcisce in fatto di spirito.
Il tempo è uno spreco di denaro.
Il tempo è l'angelo dell'uomo.
Il tempo è il corridore che spezza la giovinezza.
Ammazzare il tempo, invece di impiegarlo come la vera sostanza della vita vissuta e non semplicemente trascorsa, è senz'altro il peccato dei peccati.
Noi viviamo nella pura accelerazione del tempo, scandita non dai progetti umani, ma dagli sviluppi tecnici che, consumando con crescente rapidità il presente, tolgono anche al futuro il suo significato prospettico, quindi il suo "senso".
La più perfetta e terrorizzante opera d'arte dell'umanità è la sua ripartizione del tempo.