Scimmia. Animale arboreo che si trova a suo agio sugli alberi genealogici.
Pazzia: La convinzione che gli altri siano pazzi.
Principe. Un giovin signore che offre il suo amore alle contadine nelle storie romantiche e alle mogli dei suoi amici nella vita.
Dimettersi. Rinunciare a un onore per un vantaggio, o rinunciare a un vantaggio per un vantaggio maggiore.
Scapolo. Un articolo che le donne, indecise sull'opportunità dell'acquisto, tengono ancora in prova.
Ostinato. Chi si dimostra refrattario alla verità, nonostante la nobiltà e l'impegno delle nostre argomentazioni. L'emblema popolare dell'ostinazione è il mulo, animale peraltro intelligentissimo.
La pietà verso gli animali è talmente legata alla bontà del carattere da consentire di affermare fiduciosamente che l'uomo crudele con gli animali non può essere buono.
Si allevino soltanto quegli animali che possano veramente vivere nelle circostanze che offrite loro, e che non si limitino a una lenta morte.
Il leone e il vitello giaceranno insieme, ma il vitello dormirà ben poco.
Coloro che uccidono gli animali e ne mangiano le carni saranno più inclini dei vegetariani a massacrare i propri simili.
Chi non ha rispetto per gli animali è una bestia.
Il dolore dell'animale che viene ucciso per essere mangiato, è molto più intenso del piacere che prova chi lo mangia.
Due cose mi hanno sempre sorpreso: l'intelligenza degli animali e la bestialità degli uomini.
Gli animali non solo provano affetto, ma desiderano essere amati.
L'etimologia in disaccordo con la logica. Chiamiamo animali gli esseri viventi ai quali neghiamo la proprietà di un'anima.
Quattro zampe buono, due zampe cattivo.