Credere nell'inconscio significa dar credito alla sofferenza psichica.
Forti sono quelle persone che non smettono mai di mettersi in discussione, che non arretrano dinanzi al rischio, che accettano la più grande di tutte le sfide, quella della adesione incondizionata ai propri valori interiori.
La psiche, nel suo linguaggio simbolico e carico di immagini, ci insegna a vivere ogni morte come un rito di passaggio a nuove forme di esperienza.
La donna che tradisce cambia completamente, soprattutto da un punto di vista psicologico, e il maschile non è mai pronto ad accettare questa metamorfosi.
Nel momento in cui si afferma la mancanza dell'altro, emerge il desiderio: la seduzione è avvenuta.
I tradimenti si verificano quando una coppia «ristagna" e il ristagno deriva da una impossibilità di comunicare, da una difficoltà nel relazionarsi.
È un errore rinchiudere l'inconscio in un cerchio e collocarlo ai confini della ragione.
Chiunque avanzi sul cammino dall'autorealizzazione deve inevitabilmente riportare alla coscienza i contenuti del suo inconscio personale, allargando in tal modo in grande misura il campo della sua personalità.
Allora seppi per la prima volta perché le donne amano case e stanze più dei loro mariti. Per prima cosa, le donne preparano il nido per la discendenza. Con inconscia malizia avviluppano l'uomo in una rete inestricabile di piccoli doveri quotidiani, ai quali egli non sfuggirà più.
Gli uomini di genio sono incapaci di studiare in gioventù perché sentono inconsciamente che bisogna imparare tutto in modo diverso da come lo impara la massa.
Hanno la stampa, hanno la Borsa, ora hanno anche il subconscio!
Per ritrovare se stessi bisogna avere il giusto equilibrio tra le forze della mente inconscia e quelle della mente conscia.
Ogni emozione e sensazione che provi ha un significato profondo ed è un messaggio del tuo inconscio.
Anche con molti uomini colti non si può parlare di Inconscio senza venir tacciati di misticismo. L'angoscia è giustificata perché la nostra visione razionale del mondo, con le sue certezze scientifiche e morali ardentemente credute (perché dubbiose), è scossa dai dati dell'altra parte.
L'inconscio è, in primo luogo e prima di ogni altra cosa, il mondo del passato, riattivato dalla limitatezza dell'atteggiamento cosciente.
La nostra terapia opera trasformando in conscio ciò che è inconscio, e sortisce qualche effetto solo nella misura in cui è in condizioni di effettuare questa trasformazione.