Il successo è il solo metro di giudizio di ciò che è buono o cattivo.
L'inizio di ogni guerra è come aprire la porta su una stanza buia. Non si sa mai che cosa possa esserci nascosto nel buio.
Tutta la saggezza del mondo resta inefficace se la forza non si pone al suo servizio per tutelarla e sostenerla.
A noi Tedeschi non mancò mai la cultura scientifica: mancò spesso invece la forza di volontà e di decisione.
Un individuo, posto in una compagnia, o in un battaglione, circondato dai suoi commilitoni, si getterà più di buon grado nella lotta, che se fosse solo. Nelle masse si sente ben protetto, anche se vi fossero mille prove per pensare il contrario.
In uno Stato nazionale, la scuola deve lasciare libero per l'educazione fisica un tempo di gran lunga maggiore. Non è necessario riempire i giovani cervelli d'una zavorra di cui, come insegna l'esperienza, riterranno solo la minima parte.
Indefettibile lealtà al dovere, costante devozione alla verità, ed una chiara coscienza supereranno ogni scoramento ed apriranno sicuramente la strada a realizzazioni utili ed elevate.
Io il successo me lo sono meritato, come Franco Baresi che si è fatto i suoi miliardi giocando da grande difensore.
La verità è che tutti noi otteniamo i più grandi successi e ogni felicità possibile in questa vita ogni volta che usiamo le nostre capacità innate nella loro massima estensione.
La disciplina è il fondamento su cui si costruiscono tutti i successi. La mancanza di disciplina conduce inevitabilmente al fallimento.
Nessun uccello sale troppo in alto se non con le sue ali.
La chiave per realizzare un sogno non è focalizzarsi sul successo ma sul significato - e poi anche i piccoli passi e le piccole vittorie lungo il nostro percorso prenderanno un significato più grande.
Io ero del tipo che nessuno pensa avrebbe potuto farcela. Io avevo uno strano accento bostoniano. Non potevo pronunciare le mie 'R'. Non ero una bellezza.
Non ci sono scorciatoie. Per avere un grande successo, inizia un po' prima, lavora un po' più sodo, e rimani un po' più tardi.
L'unica domanda che ti devi porre è: quanto sei disposto a sacrificare per raggiungere il successo?
Giudica il tuo successo in relazione a ciò a cui hai dovuto rinunciare per ottenerlo.