10 frasi, citazioni, aforismi
Ritengo che il filosofo non debba essere religioso per la stessa onestà di fondo che vieta al doganiere di diventare contrabbandiere.
La libertà di decidere è renderti conto che stai decidendo.
La libertà di scelta e la vulnerabilità della condizione umana stanno alla base dell'etica e ci impongono dei doveri.
Cercare di vivere bene non può essere molto diverso da far vivere bene gli altri.
Quello che sarà la nostra vita, almeno in parte, è il risultato di ciò che ognuno di noi vuole.
Immagino che l'unica confraternita religiosa non fondata sull'inganno sia stata quella dei Neminiani che derivano il loro nome dalla parola "nessuno" (nemo), perché i due principi fondamentali della loro dottrina erano che "nessuno ha mai visto Dio" e che "nessuno può sfuggire alla morte".
Pensare è un po' come mettere in ordine una stanza. La si può mettere in ordine in molti modi, ma non si può mettere in ordine una stanza vuota.
Una persona può essere religiosa ed esercitare nel contempo la filosofia: ma la filosofia in quanto tale non è religiosa, in nessun caso.
Sotto l'ombrello della religione si accomodano in molti. Per tutti loro il pensatore rigorosamente ateo è un guastafeste, privo di grandezza speculativa, di sensibilità poetica e di tensione verso la redenzione collettiva.
L'azione non è una capacità facoltativa degli esseri umani, bensì una necessità essenziale dalla quale dipende la nostra sopravvivenza come individui e come specie. Si può scegliere come e quando agire, ma agire è di per sé inevitabile: in questo non c'è scelta.