È meglio non ricevere gratitudine piuttosto che non fare del bene.
La virtù si rammollisce se non ha chi la contrasti, e solo quando dimostra quale peso può reggere rivela la sua grandezza e la sua forza.
Uno solo è il bene, causa e fondamento della felicità: la fiducia in sé stessi.
Metti a frutto ogni minuto; sarai meno schiavo del futuro, se ti impadronirai del presente. Tra un rinvio e l'altro la vita se ne va.
Il saggio non si lascia mai prendere la mano dalla buona fortuna, né abbattere da quella avversa.
Se alle nostre lacrime non porrà termine la ragione, non lo porrà la fortuna.
Possedere un bene non serve a niente se non si è pronti a perderlo. E i beni la cui perdita è più facilmente tollerabile sono quelli che, perduti, non possono essere oggetto di rimpianto.
Talvolta, vogliamo essere indifferenti al bene che riceviamo d'alcuno. Anzi, accettiamo i suoi doni con una ironia crescente, che dissimuliamo molto bene. L'assiduità del donatore ci attedia, e non gli perdoniamo quando egli si dimentica di noi.
L'uomo fa il bene non tanto perché è buono quanto perché vorrebbe esserlo.
Per Bene intendo ogni genere di Gioia e qualunque cosa inoltre conduce ad essa e soprattutto ciò che soddisfa un desiderio, qualunque esso sia.
Concepire il bene non basta; bisogna farlo vittorioso fra gli uomini.
Il bene de' beni è, ed a comparazione di questo tutti gli altri sono leggieri, non nuocere a alcuno, giovare in quanto tu puoi a ciascuno.
Il sommo bene è l'armonia dell'animo.
Bene è ciò che unisce, male ciò che separa.
Fate del bene a quanti più potete, e vi seguirà tanto più spesso d'incontrare dei visi che vi mettano allegria.
Distinguere il bene dal male non è facile poiché i confini tra questo e quello siamo noi a tracciarli.