Quando la fortuna lusinga, lo fa per tradire.
Meglio dover sopportare il proprio erede che doversene cercare uno.
Chi fa un'offerta a un morto, a quello non da nulla e toglie a sé stesso.
La morte in sé non è una brutta cosa: brutta è la strada che porta alla morte.
Non c'è nulla che si possa fare in fretta e contemporaneamente con prudenza.
A tutti può succedere quello che può accadere a qualcuno.
La fortuna aiuta gli audaci, il pigro si ostacola da solo.
Dimmi, o Socrate, non ti vergogni, alla tua età, di andare a caccia di parole, e, quando uno si sbagli di una parola, di credere di aver trovato in questo una fortuna inaspettata?
Fortunato? Io lavoro solo con la materia grigia. La fortuna la lascio agli altri.
L'unica cosa sicura della fortuna è che essa cambierà.
La Fortuna sa far entrar in porto anche le navi senza timoniere.
Ripugna allo spirito umano accettare la propria esistenza dalle mani della sorte, esser null'altro che il prodotto caduco di circostanze alle quali nessun dio presieda, soprattutto non egli stesso.
La fortuna è come il vetro: più brilla, più è fragile.
Se un uomo che non sa contare fino a quattro trova un quadrifoglio, ha diritto alla fortuna?
Non si soffre, in effetti, per la mancanza di questi beni, ma per il pensiero della loro mancanza. Chi ha il possesso di sé non ha perso niente: ma quanti hanno la fortuna di possedere se stessi?
Che un uomo, sia pure dotato della più gran fermezza ed energia, cada in deliquio ad un'improvvisa percossa della fortuna, non deve meravigliare. Si uccide un uomo con l'imprevisto come un bue con la mazza.