Noi abbiamo la responsabilità dell'Universo, poiché siamo l'Universo.
Possiamo avere tutti i mezzi di comunicazione del mondo, ma niente, assolutamente niente, sostituisce lo sguardo dell'essere umano.
A ogni essere umano è stata donata una grande virtù: la capacità di scegliere. Chi non la utilizza, la trasforma in una maledizione e altri sceglieranno per lui.
Considerando com'è il mondo, un giorno di felicità può dirsi quasi un miracolo.
Non scordare che attaccare o fuggire fanno parte dello scontro. Quello che non appartiene alla lotta è restare paralizzati dalla paura. Il buon combattimento è quello che viene intrapreso perché il nostro cuore lo chiede.
Il Buon Combattimento è quello che viene intrapreso in nome dei nostri sogni.
L'universo non è altro che un sistema relazionale.
Quanto più l'universo ci appare comprensibile, tanto più ci appare senza scopo.
Forse il nostro universo si trova dentro al dente di qualche gigante.
Il vecchio universo somiglia a un laboratorio di sartoria nel quale si stirano pantaloni e si smacchiano brachette e si cuciono bottoni. Il vecchio universo odora come una cucitura bagnata che riceve il bacio di un ferro rovente.
Se fossi stato presente alla creazione, avrei dato qualche utile consiglio per una migliore organizzazione dell'universo.
Solo lo scienziato è vero poeta ci dà la luna, ci promette le stelle, ci farà un nuovo universo se sarà il caso.
Le cose sono in relazione l'una con l'altra e alcune sono comprese in altre e queste ancora in altre, in modo che tutto l'universo è una sola, vasta cosa.
Io accetto l'universo!
Nella fisica moderna, l'universo appare come un tutto dinamico, inseparabile, che comprende sempre l'osservatore in modo essenziale. Nell'esperienza che se ne può avere i concetti tradizionali di spazio e di tempo, di oggetti isolati, e di causa ed effetto, perdono il loro significato.
Solo lo scienziato è vero poeta: ci dà la luna, ci promette le stelle, ci farà un nuovo universo se sarà il caso.