Definire il Bello è facile: è ciò che fa disperare.
La politica è l'arte di impedire alla gente di impicciarsi di ciò che la riguarda.
Nell'arte della danza, i movimenti dei corpi non hanno nessun fine.
Se il valore di una cosa viene fatto dipendere dall'effetto di sorpresa che è in grado di produrre, si arriverà a definire quella cosa solo attraverso il suo valore di choc.
La morte è scrutata solo da occhi viventi.
Il bisogno del nuovo è indice di stanchezza o di fragilità della mente, che reclama ciò che le manca. Non c'è nulla, infatti, che non sia nuovo.
La bellezza ci è connaturale; perciò il nostro sobbalzo di gioia quando la riconosciamo.
La vera bellezza ha sempre qualcosa di estremo.
Bellezza e verità sono una cosa. Questo è quanto sappiamo sulla terra. E questo è tutto che sapere importa.
A volte c'è così tanta bellezza nel mondo, che non riesco ad accettarla.
Per le donne la bellezza è quello che per gli uomini è il denaro: potenza.
Ritengo sia meglio essere belli che essere buoni. Ma d'altra parte nessuno più di me è disposto ad ammettere che è meglio essere buoni che essere brutti.
La bellezza è una promessa di felicità.
Gli ideali hanno molti nomi, e la bellezza è uno di quelli.
Il bello è ciò che cogliamo mentre sta passando. È l'effimera configurazione delle cose nel momento in cui ne vedi insieme la bellezza e la morte.
Ogni bellezza è complicata.