Nell'amore non bisogna mai affrettare il piacere.
Un piacere senza rischi piace meno.
Appresta il vino i cuori e alla passione li fa più pronti: sfumano i pensieri; nel molto vino ogni penar si stempra.
Ciò che è nascosto è sconosciuto e di ciò che è sconosciuto non c'è desiderio.
Che cosa, migliore di Roma?
Tutte le cose possono corrompere quando le menti sono prone al male.
L'amore è un potere attivo dell'uomo; un potere che annulla le pareti che lo separano dai suoi simili, che gli fa superare il senso d'isolamento e di separazione, e tuttavia gli permette di essere sé stesso e di conservare la propria integrità.
Ah, è un inferno essere amati da chi non ama né la felicità, né la vita, né se stesso, ma soltanto te.
Basta innamorarsi follemente e sentire il brontolio del proprio intestino, perché l'unità di corpo e anima, questa lirica illusione dell'età della scienza, svanisca di colpo.
Se il primo amore è un violino si scorda facilmente.
Dio stesso è la fonte e la realtà dell'Eros, e ne proibisce una doppia profanazione: quello del libertinaggio, che ne è la profanazione, e quella dell'ascetismo che per calcolo o per pessimismo congenito ne è la negazione.
L'amore non è cieco, è presbite. Infatti comincia a vedere i difetti man mano che si allontana.
Amare non significa rinunciare alla propria libertà, significa darle un senso.
Amore, impossibile a definirsi!
Ci sono storie che hanno bisogno di buio e silenzio. Solo dopo tanto tempo, come alcuni vini, potranno essere raccontate.
L'amore è una esperienza attraverso la quale tutto il nostro essere viene rinnovato e rinfrescato, come accade alle piante quando la pioggia le bagna dopo la siccità.