Molte cose piccole sono diventate grandi con un appropriato uso della pubblicità.
Non è saggio usare la morale nei giorni feriali; così succede che poi la troviamo in disordine la domenica.
L'umanità senza la donna sarebbe scarsa. Terribilmente scarsa.
Accade spesso che chi non sa dire bugie se ne ritenga il miglior giudice.
Se c'è un dio, è un assassino malvagio.
Parte del segreto del successo nella vita è mangiare ciò che ti piace e lasciare che il cibo se la sbrighi da solo quando è dentro.
La pubblicità ha soltanto una ragione d'essere: quella di agganciare la curiosità del pubblico con la massima originalità, la massima sintesi, il massimo dinamismo, la massima simultaneità e la massima portata mondiale.
La massima originalità, la massima sintesi, il massimo dinamismo, la massima simultaneità e la massima portata mondiale. Ecco che cos'è la pubblicità.
La pubblicità e Hollywood tentano costantemente di penetrare l'inconscio di un vasto pubblico, non per capirne le menti, ma per imporre determinati sogni collettivi e sfruttarli a fini di lucro.
La pubblicità contiene le uniche verità affidabili di un giornale.
La pubblicità è il rumore di un bastone in un secchio di rifiuti.
Chi smette di fare pubblicità per risparmiare soldi è come se fermasse l'orologio per risparmiare il tempo.
Anche Dio crede nella pubblicità; infatti ha messo campane in ognuna delle sue chiese.
A forza di chiamare questa cosa la mia vita finirò per crederci. È il principio della pubblicità.
Esiste una vita al di fuori dei cartelloni pubblicitari.
La pubblicità fa più danni della pornografia perché unisce l'inutile al dilettevole.