Prima di morire voglio sentire l'urlo di una farfalla.
Vivi ogni giorno della tua vita come se fosse l'ultimo perché il giorno che lo sarà non avrai voglia di crederlo.
È nel momento in cui dubiti di volare che perdi per sempre la facoltà di farlo.
Se dovessi scegliere tra il tuo amore e la mia vita, sceglierei il tuo amore, perché è la mia vita.
Il tempo non esiste. Non c'è nessun tempo. Il tempo è una piantagione rettilinea.
Dicono che sbagliando s'impara, allora lasciatemi sbagliare.
Cerchiamo d'entrare nella morte a occhi aperti.
Semplicemente per confortare chi prova spavento della morte, Gesù ha esternato la propria paura, perché ognuno sapesse che tale paura non lo induce in peccato, purché egli tenga duro.
Al mondo di sicuro ci sono solo la morte e le tasse.
L'ultimo atto è cruento, per quanto bella sia la commedia in tutto il resto; alla fine, ci gettano un po' di terra sulla testa, ed è finita per sempre.
Arriviamo a comprendere fino in fondo gli esseri umani ai quali siamo uniti da un vincolo indissolubile soltanto nell'attimo della loro morte.
A volte per i morti si fanno cose che non si sarebbero fatte per i vivi.
Voglio che la morte mi colga mentre pianto i miei cavoli, per niente preoccupato per lei e meno ancora del mio orto imperfetto."
Colui che da una diversa visione della cosa più è commosso, non teme le angustie della morte.
Poche cose sono più facili che vivere male e morire bene.
Colui il quale ha sentito il soffio della Morte alitare presso il suo volto, guarda la Vita con occhi diversi.