Chiamasi genio il disgraziato che non riesce a diventar filisteo.
"Amare significa godere del godimento altrui". Ecco lo spunto per una filosofia del becco contento.
La costruzione idealistica detta Uomo è la marionetta della filosofia.
Il giornalista non è tanto uno che vien pagato per ciò che scrive, quanto uno che vien pagato per ciò che non scrive.
Oggettività: soggetti che van d'accordo.
Il furto letterario si chiama plagio o cultura.
Genio e follia hanno qualcosa in comune: entrambi vivono in un mondo diverso da quello che esiste per gli altri.
Il genio senza ingegno è una barca senza remi.
Come si sa, funzione propria del genio è fornire idee ai cretini vent'anni dopo.
La differenza fra la genialità e la stupidità è che la genialità ha i suoi limiti.
Il vero genio è una mente di vaste capacità generali, a cui il caso imprime una direzione particolare.
Il genio è visto come uno che ha già tutto. Invece il talento non ti lascia in pace, è esigente, pretenzioso; se lo accetti, devi sacrificargli tante cose di una vita normale.
Se desideriamo conoscere la forza del genio umano dobbiamo leggere Shakespeare. Se vogliamo constatare quanto sia insignificante l'istruzione umana possiamo studiare i suoi commentatori.
Il genio si muove nella follia, nel senso che si tiene a galla là dove il demente annega.
Gli uomini di genio sono incapaci di studiare in gioventù perché sentono inconsciamente che bisogna imparare tutto in modo diverso da come lo impara la massa.
È triste pensarci, ma non vi è dubbio che il Genio dura più a lungo della Bellezza. Da ciò dipende il fatto che tutti noi facciamo tanti sforzi per super educarci.