Uno si smarrisce pensando troppo, come pensando poco.
Iddio discende in tutti qualche volta, ma non abita che in pochi o nessuno.
La parola è la luce dell'umanità, e la luce è la parola della natura: Nel ciel manda la luce, e la parola Sul labbro dei mortali.
Tutto ciò che nel bene medesimo vi ha d'eccessivo si paga, perché le leggi eterne vogliono che nel mondo morale, non altrimenti che nel fisico, vi'sia uno sviluppo regolare e lento.
Credere che il passato possa ritornare è una necessità della mente umana, la quale, non istando mai nel presente e ignorando l'avvenire, ne cerca uno che somigli al passato.
L'arte ritrova quello che la natura guastata ha perduto.
L'impegno a pensare bene è il principio della morale.
Non sarebbe affatto meglio se tutti la pensassimo allo stesso modo; è dalla differenza di opinioni che nascono le corse dei cavalli.
Uomini hanno vissuto per pensare e altri non hanno potuto farlo per essere stati costretti alla sola incombenza di sopravvivere.
Pensare ci rende sensibili alle sfumature dei sentimenti e alle possibilità dell'immaginazione.
Chi pensa molto, chi pensa cioè oggettivamente, dimentica facilmente le proprie vicende, ma non dimentica i pensieri che da quelle sono suscitati.
Un uomo in grado di pensare non è sconfitto anche quando lo è sul serio.
Chi pensa con la testa altrui difficilmente rischia di essere messo in minoranza.
Penso, dunque sono. Credo.
Il pensare è l'anima che parla a se stessa.
Pensare è un piacere faticoso, come fare sport.