Il peggiore dei sacrilegi è il ristagno del pensiero.
Il crollo del socialismo in alcuni paesi non significa che abbia fallito: ha perso una battaglia.
Per non lottare ci saranno sempre moltissimi pretesti in ogni epoca e in ogni circostanza, ma mai, senza lotta, si potrà avere la libertà.
Condannatemi, non importa, la storia mi assolverà.
Una rivoluzione si fa, solo se si ha una cultura e delle idee.
Le risorse morali sono la leva fondamentale della costruzione del comunismo nella società umana.
Un uomo che non ha pensieri individuali è un uomo che non pensa.
Una volta mi son presentato ad un compleanno senza regalo. Senza perdermi d'animo ho raccolto della semplice sabbia dal mare e l'ho regalata alla festeggiata. La cosa che conta è il pensiero.
Leggere pensieri altrui stimola il cervello a produrne di propri: come guardare le donne degli altri eccita il desiderio sessuale.
Se il pensiero è sicuramente inefficace senza azione, l'azione senza pensiero lo è altrettanto.
Un pensiero colma l'immensità.
Basterebbe avere una specie di autolimitatore di pensieri per stare meglio. Una specie di autolimitatore di sentimenti. Basterebbe non lasciarsi andare proprio a picco nella vita di un'altra persona.
Se non si può pensare completamente un pensiero, a uno pare di perdere una parte del suo io, anzi quasi, come se fosse intimamente legato in qualche posto e se ne fosse tentato invano di liberare. Ogni pensiero è un possesso che bisogna conquistare all'universo, alla potenza che lo tiene stretto.
Qualunque cosa faccia, dovunque vada, un pensiero mi conforta: sono un uomo involontario, dunque sono un uomo innocente.
La vita più dolce sta nel non avere alcun pensiero.
La chiave di ogni uomo è il suo pensiero.