Se c'è una cosa che non sopporto, è la passività della fede.
La nostra vita è soltanto un attimo di luce fra una tenebra e l'altra.
Il silenzio preserva la saggezza.
Lo guardò assorta, dimentica di se stessa, come se attingesse qualcosa dai suoi occhi, dal suo viso, dal suo corpo grande e robusto.
Nessuno notava che lei dormiva, che non era lì, che da due anni ormai non era più da nessuna parte.
Per me, è molto importante essere un non credente, vivere in un mondo in cui non ci sia Dio. Stare nel caos, evitando la consolazione.
Credo nel Dio di Spinoza che si rivela nell'armonia di tutto ciò che esiste, ma non in un Dio che si occupa del destino e delle azioni degli esseri umani.
La fede è un affidarsi a Dio che vince l'angoscia: non è un bagaglio di nozioni che esige un faticoso indottrinamento, è il bene più grande e liberante per l'uomo.
La fede porta al cielo. Il sapere a mala pena alla luna.
Dobbiamo fare spazio dentro di noi per poter essere colmati da Dio. Perfino Dio non può riempire ciò che è pieno.
Gesù si presenta come l'origine e il modello della fede.
La ragione e la fede sono le due sponde dello stesso fiume.
Ho scritto molto su Dio, ma in fin dei conti non so se credo in Dio. Io non capisco come alcuni facciano ad affermare che Dio sia datore di immortalità, io non riesco a credere in un Dio immortale.
Se mi fanno una domanda sulla fede, e invece di dare risposte, riesco ad interrogarmi anche io. Ecco, un prete felice!
La fede è una immaginazione che rifiuta il concreto, che non si preoccupa di ciò che la respinge. Non si può credere senza immaginazione.
La fede ti dà una forza interiore insieme a un senso di equilibrio e di prospettiva nella vita.