L'uomo incontra Dio dietro ogni porta che la scienza riesce ad aprire.
La differenza fra la genialità e la stupidità è che la genialità ha i dei limiti.
I concetti della fisica sono libere creazioni della mente umana e non sono, comunque possa sembrare, unicamente determinati dal mondo esterno.
Le leggi della fisica devono essere di natura tale da valere rispetto a un sistema di riferimento in moto arbitrario.
Quello che è più incomprensibile è che ci sia ancora qualcosa di comprensibile.
Non pretendiamo che le cose cambino se continuiamo a farle nello stesso modo.
Tutto ciò che l'uomo desidera invano quaggiù, è perfetto e reale in Dio.
Dio è il punto di contatto tra lo zero e l'infinito.
Credo che a volte, quando non riusciamo a discernere bene la nostra strada lungo vie del tutto ignote, Dio ci guida finché tutto non torna a schiarirsi e a ridivenire luminoso.
Forse Dio ha lanciato i dadi una volta di troppo e così ci ha fregati tutti.
Iddio nella nostra faccia ha stampato l'immagine del nostro spirito, e dello sguardo ne ha fatto --- è vecchio dettato --- lo specchio dell'anima.
Dio pensa nel genio, sogna nel poeta e dorme nella restante umanità.
Sono pronto a incontrare il mio Creatore. Quanto a sapere se Lui è pronto alla prova di vedermi, questa è un'altra storia.
Non esiste alcuna certezza che Dio abbia affidato davvero all'uomo il dominio sulle altre creature. È invece più probabile che l'uomo si sia inventato Dio per santificare il dominio che egli ha usurpato sulla mucca e sul cavallo.
Allah è il più grande. Io sono solamente il più grande pugile.
Lei crede forse che l'Onnipotente dia a ognuno il suo, creando un nuovo Adamo e una nuova Eva ogni trent'anni?